LIBRERIE A BOLOGNA: CHI APRE E CHI NO

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Le librerie possono ora riaprire le porte, dopo settimane di chiusura forzata, ma dall’arrivo dell’ultimo decreto governativo il dibattito si è fatto piuttosto acceso su quanto questa decisione abbia o meno senso. Ci troviamo infatti ancora in un momento in cui ai cittadini è chiesto di stare a casa, fatto salvo per questioni di prima necessità.
I librai lamentano innanzitutto la mancanza di un coinvolgimento da parte delle istituzioni nella fase di valutazione e in gran parte non sentono che si stia pensando abbastanza alla loro sicurezza e a quella dei lettori. Senza contare il fatto che le librerie sono innanzitutto un luogo di aggregazione, socialità e scambio di idee, aspetti che in questo momento sono comunque fuori discussione.
Appena uscito il decreto, 247 librai indipendenti e di catena di tutta Italia, coordinati da LED – Librai Editori Distributori in rete, hanno firmato una lettera per il Presidente del Consiglio (la trovate qui) per esporre le proprie richieste e i dubbi che sono emersi dal confronto e dalla discussione collettiva.
Sono poi tante le librerie che in queste settimane hanno attivato servizi di consegne a domicilio e spedizioni (a Bologna c’è un gran fermento a tal proposito e vi consiglio di leggere le notizie aggiornate in questo articolo) che stanno permettendo anche a piccole realtà di rimanere in piedi in una situazione a dir poco difficile per tutti. Aprire ora al pubblico potrebbe voler dire interrompere tali consegne, probabilmente però senza un afflusso reale di clienti, per ora ancora chiusi in casa come da disposizioni nazionali.

Dicevo che il dibattito è acceso e, come è giusto che sia, ognuno sta valutando la propria situazione e scegliendo autonomamente se aprire o meno. Su Artribune sono stati interpellati diversi librai della Penisola per dire la loro e ne esce un quadro piuttosto variegato.


Ma vediamo un po’: a Bologna chi apre?
  • Libreria Ubik – per ora con orari ridotti dalle 10 alle 18. Gli ingressi sono ovviamente contingentati e si richiede l’uso di mascherina e guanti.
  • Igor Libreria – solo su appuntamento e solo per ritirare libri ordinati via social, email o telefono. Si richiede l’uso di mascherina e guanti.
  • Libreria Ulisse – aperta fino alle 20, ingressi contingentati e con mascherina, mentre i guanti li trovate lì.
  • Libreria Trame – dalle 9.30 alle 17 con mascherina, mentre lì trovate il gel igienizzante per le mani. Per libri specifici si consiglia di chiamare o scrivere, per poi passare a ritirarli.
  • Modo Infoshop – orari ridotti e da controllare via via sulla pagina Facebook. Potranno entrare tre persone alla volta con mascherina, mentre all’entrata troverete guanti e gel igienizzante.
  • Libreria Pavoniana – dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con mascherina e guanti.
  • Libreria Attraverso – orari ridotti: mattina 10 – 12.30 e pomeriggio solo su appuntamento. Si potrà entrare in due persone alla volta con mascherina, mentre i guanti li trovate all’ingresso.
  • Libreria Giannino Stoppani – dalle 10.30 alle 18.
  • Libreria Esoterica Ibis
  • Lèggere Leggére (Castel Maggiore) – su appuntamento il martedì, giovedì e sabato dalle 9.30 alle 12.30.
  • SQuiLibrai (San Lazzaro) – la mattina per un cliente alla volta, con gel igienizzante all’ingresso. Il pomeriggio su appuntamento.
  • Yomu-nari (San Lazzaro) – orari ridotti da controllare via via sulla pagina Facebook. Potrà entrare una persona alla volta utilizzando il gel igienizzante posto all’ingresso.
  • Il giardino segreto (Sasso Marconi) – dalle 9.30 alle 13.00. Può entrare una persona alla volta con mascherina e guanti.
  • Libreria Carta Bianca (Bazzano) – dalle 9 alle 13, mentre al pomeriggio solo su appuntamento.
  • Libreria Atlantide (Castel San Pietro) – Possono entrare due persone alla volta. È possibile ordinare i libri con pagamento anticipato e passare a ritirarli senza fare la fila.

Per ora non aprono invece La confraternita dell’uva, la Libreria delle Donne, le Librerie Coop, Mondadori Bookstore e la Libreria Biblion di Granarolo. Alcune di loro si stanno però organizzando per farlo a breve e in sicurezza, quindi anche in questo caso consiglio di consultare gli aggiornamenti qui sul blog, ma anche di contattare i singoli librai per maggiori delucidazioni.


Continuano poi le consegne a domicilio e le spedizioni e anche chi apre la serranda invita la cittadinanza a preferire questa formula alla visita in negozio. In caso si decida però di uscire di casa, mi raccomando alla mascherina, alle distanze di sicurezza e al buon senso!

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