#PARLAchiLEGGE #32
#PARLAchiLEGGE è una rubrica quindicinale. Ogni 2 mercoledì esce una breve intervista a un lettore.
Parla chi legge
La bellissima libreria di Silvia su Instagram (insieme alle sue creazioni di carta sul blog Giochi di Carta) mi affascina da mesi e mesi, con quel bianco candido intervallato da libri e piante. Non nego di aver preso spunto dalla sua piccola selva quando, qualche settimana fa, sono piombata da Floridea, la serra di mia cugina, chiedendo qualche pianticina facile facile da tenere anche per il mio pollice più grigio che verde. Ecco quindi che è per me un grandissimo onore, oggi, ospitare Silvia sul blog e intervistarla per la rubrica #PARLAchiLEGGE.
Quanti libri hai letto negli ultimi dodici mesi?
Ho letto 6 libri. Da ragazzina ero un’avida lettrice, finito uno, sotto l’altro. Devo dire che la vita da pendolare (parlo di quando andavo alle superiori e poi quando ho iniziato a lavorare) agevolava molto questa mia passione: leggevo in treno, sulla metro, leggevo anche a scuola durante le ore buche… Adesso quello che davvero mi riesce difficile è trovare la continuità, ossia, ci sono mesi che leggo 5 pagine e poi magari, se sono in vacanza, in 3 giorni leggo metà libro… Diciamo che per adesso sono felice di aver ripreso a leggere in generale, cosa che avevo smesso di fare dopo la nascita dei miei figli, leggendo solo libri per l’infanzia. 😊
Carta o digitale?
Carta. In casa abbiamo anche il Kindle, lo usa mia figlia, io non riesco, mi piacciono troppo i libri in quanto tali!
Libreria, internet o biblioteca?
Aah, pure qui c’è una storia da raccontare, di come si sono evolute le mie abitudini… Prima biblioteca; poi iniziando a lavorare, sempre libreria, adoravo passare le ore a sfogliare libri, non solo romanzi ma anche volumi di arte, fotografia, grafica.
Abitavo a mezz’ora da Milano e c’erano molte librerie particolari in cui andavo, non solo i megastore… Adesso che abito in un piccolo centro, a un’ora da Roma, ma soprattutto che il mio tempo è quello che è, sempre internet!
Se ti chiedessi due titoli?
Il piano infinito di Isabel Allende (Feltrinelli) perché vengono descritti dei meccanismi su come vanno certe cose nella vita e perché… è duro ma illuminante! E Big Magic di Elizabeth Gilbert (BUR), che parla di cosa vuol dire essere creativi e vivere la vita come tali. Schietto, diretto, divertente… Bellissimo, uno di quei libri che ha influenzato il mio attuale modo di pensare e vedere le cose.
Per immaginarti meglio, dove leggi di solito?
Sul divano, a letto, in spiaggia.
In base a quale criterio hai ordinato i libri, nella tua libreria di casa?
Principalmente li ho ordinati secondo questi criteri: la tipologia (romanzi, infanzia, arte e creatività, arredamento, ecc.), le edizioni e poi anche un po’ per colore.
È il momento della confessione: un libro che hai abbandonato?
Ti posso dire che fino adesso ne ho abbandonato solo uno, credo, che è Un mondo perduto e ritrovato di Aleksandr Lurija… In realtà anche i libri che non mi piacevano li ho sempre finiti… Così, perché dovevo arrivare alla fine 😃, quindi credo che prima o poi mi metterò a finire pure questo… O forse no?!
Confessione n.2: segnalibro o vergognose orecchie?
Ahahah, segnalibro, sempre. Non il classico segnalibro, ma cartoline, biglietti di viaggio, foto… Cose così!
Una foto della tua libreria di casa?
Eccola, un mix tra libri, piante, oggetti e materiale che mi serve per il lavoro!
![]() |
La libreria di Silvia |
Potete seguire Silvia sul blog Giochi di Carta
su Instagram
e su Facebook.
Commenti recenti