LA SERE VI LEGGE… Alice Munro
Potremmo dire che il mondo dei lettori si divide in due: a chi piacciono i racconti (pochi) e chi è un po’ allergico (i più). La Sere appartiene decisamente alla seconda categoria e se ne vergogna anche un po’. Ma è indubbio che noi allergici ci perdiamo alcune chicche davvero uniche, precludendoci autori che proprio nel testo breve hanno dato il meglio di sé.
Ecco però che la Sere ha trovato la soluzione!
Che le piaccia leggere ormai l’avevate capito, ma che a volte le piaccia leggere agli altri… questo forse vi era sfuggito. Ebbene, in previsione dell’autunno e del ritorno al caldo delle mura domestiche, la Sere vi invita a casa sua per un bicchiere di vino e un racconto da ascoltare. Sarà un ciclo, l’appuntamento sarà ogni due o tre settimane e si comincia prestissimo:
La Sere vi legge…
* I posti sono limitati (la casa non è una reggia) ed è quindi obbligatoria la prenotazione, scrivendo a quandolaserelegge@gmail.com. Riceverete così anche le indicazioni su come arrivare.
** A vostra discrezione, potrete lasciare una piccola offerta libera, come contributo alla serata.
Alice Munro è una scrittrice canadese contemporanea, vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura nel 2013, come «Maestra del racconto breve contemporaneo». Nata nel 1931 in Ontario, comincia a scrivere ancora adolescente, ma pubblica il primo libro solo nel 1968, Danza delle ombre felici (Einaudi), cui seguiranno altre 12 raccolte di racconti e un romanzo.
Le sue pagine sono spesso ambientate nella regione natia, da cui trae vicende e di cui narra la vita quotidiana.
«Le lune di Giove raccoglie storie di donne le cui vite sono giunte a una svolta. Una svolta dell’età o del gusto, della rabbia o della passione, una delle piccole o grandi svolte quotidiane che plasmano le vite e i caratteri, e che potrebbero forse passare inavvertite non fosse per la scrittura vivida e acuminata che le individua e le svela. Sono tutte donne alle prese con relazioni sentimentali difettose, e Munro racconta i loro tentativi di affrontarle senza illusioni ma anche senza cinismo. Donne caparbie, spiritose, amare, sempre lucidissime, con un tratto comune: l’imperativo categorico di non voltarsi mai indietro.».
Qui trovate un approfondimento sull’opera della Munro.
Brava Sere bravissima straordinaria, che ti piace leggere noi un po' s'era capito :)) ma anche leggerci a noi è davvero tanta roba !!!
Dove abiti che non ho l'auto ?
E.
Ciao Eugenia e grazie davvero! 🙂
Se mi scrivi in privato a quandolaserelegge@gmail.com ti spiego volentieri.