#PARLAchiLEGGE 13

parla-chi-legge

Che cos’è #PARLAchiLEGGE

#PARLAchiLEGGE è una rubrica quindicinale. Ogni 2 mercoledì esce una breve intervista a un lettore. 

Vorresti essere il prossimo? È semplicissimo, non devi far altro che scrivermi a quandolaserelegge@gmail.com

Oggi parliamo con Nunzio

Non ricordo più quale sia stato il mio primo libro, forse intorno ai 7 anni. Probabilmente aveva la copertina colorata e i caratteri grandi. Poi sono arrivati i libri di avventure per ragazzi, Salgari, London e Verne, perlopiù. Da allora non ho più smesso!
Sono uno standard nerd, fantascienza e gialli sono i miei generi preferiti. A questi affianco testi di crescita personale e discipline orientali.
Da qualche anno, per allargare la mia biblioteca, ho iniziato a leggere romanzi in lingua inglese sul mio Kindle.

Quanti libri hai letto negli ultimi dodici mesi?
Sinceramente non li conto, mediamente leggo un paio di libri al mese, quindi direi una ventina …
Carta o digitale?
Non combatto guerre di religione, quindi direi carta E digitale, l’importante è che si legga!
Il digitale, Kindle per la precisione, ha dalla sua diversi pregi:
  • costa mediamente la metà o addirittura un terzo della copia cartacea
  • la “frizione” tra il desiderare un libro e l’acquisto è praticamente nulla.
  • per la carta ci vuole “più impegno”, devi trovare il tempo per andare in libreria. Anche se sono certo che tu, come molti dei tuoi lettori, passino giornate intere in libreria.
Libreria, internet o biblioteca?
Per i libri di carta: libreria, magari di quelle grandi a più piani dove c’è anche il bar e le sedie per i lettori. Posso passare anche ore perdendomi tra gli scaffali.
Per gli eBook non c’è altro luogo che la rete, invece.

Se ti chiedessi due titoli?
… sarebbero pochi! Comunque, ci provo:
Manuale del guerriero della Luce di Paulo Coelho (Bompiani), Lo zen e il tiro con l’arco di Eugen Herrigel (Adelphi), Narciso e Boccadoro di Herman Hesse (Mondadori), Memorie di un cuoco di astronave di Massimo Mongai (Mursia Editore), Grosso Guaio in Paolo Sarpi di Alessandro Girola (Plutonia Publications)… Fermatemi vi prego.
Per immaginarti meglio, dove leggi di solito?
Di solito leggo la sera prima di andare a dormire. Nel fine settimana cerco di ritagliarmi dei momenti per la lettura, ma il posto deputato rimane comunque la camera da letto!
È il momento della confessione: un libro che hai abbandonato?
Raramente abbandono i libri! Se li compro devo leggerli fino alla fine, ma devo ammettere di non essere proprio riuscito a finire un libro del Dalai Lama, Tenzin Gyatso, che ho comprato con tanto desiderio: L’arte di essere pazienti (BEAT). Anche se è una persona che stimo tantissimo ho ceduto le armi, Sua Santità non me ne voglia!
Confessione n.2: segnalibro o vergognose orecchie?
Per i libri cartacei orecchie tutta la vita, possibilmente piccole e in alto.
Per gli eBook viene difficile fare le orecchie al dispositivo, quindi segnalibro!
Una foto della tua libreria di casa?
(Il peluche e il mostro in basso sono stati gentilmente forniti da mio figlio).
parla-chi-legge
La libreria di Nunzio

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *